venerdì 2 settembre 2011

Il paradosso del formatore egocentrico / Narrazione delle pratiche didattiche


Applicazione didattica:
1) scegliere un linguaggio che abbia significato per chi ascolta
2) usare il linguaggio per una molteplicità di funzioni
3) usare il linguaggio per molteplici situazioni = adattarlo al quadro di riferimento dell'ascoltatore.
Il rapporto è sempre socializzato e comunicativo (Vygotskij vs. Piaget). L’ascoltatore è coinvolto totalmente come attore sociale quando l’autoreferenzialità apparente del formatore ha un senso come contro-esempio: è utile creare una situazione destabilizzante, almeno sul piano linguistico, fermo restando il punto di ancoraggio del discorso specifico. Si tratta in questo caso di un modello di apprendimento per influenzamento.

Sandro df

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