sabato 29 gennaio 2011

Ri_Creazione Mostra di Salvatore la Battaglia - Largo Santa Maria la Nova 12, Napoli - 29 gennaio-11 febbraio 2011


Questa serie di figure è una pratica a ritroso che riprende motivi pittorici e fotografici tradizionali, rivisitati e contestualizzati in una nuova sperimentazione del tempo presente. Salvatore La Battaglia, utilizzando la sua produzione abituale di anelli, bracciali, collane, ha lavorato sulle figure femminili di Man Ray (Le Violon d’Ingres), Klimt (Danae), Il sonno della ragione genera mostri di Goya, L’Orige du monde di Courbet, inserendosi nella manualità neoartigianale che è uno degli aspetti della ricerca artistica di questi ultimi decenni. Non è un’operazione passatista, dal momento che La Battaglia, con “la maestria e l’eleganza” che gli sono state riconosciute da Gaetano Dimatteo, dialoga con le esigenze di libertà strumentale del nuovo millennio mediante i propri coefficienti di personalizzazione, pur nella predilezione per l’antico che contraddistingue il suo orientamento estetico. Né si tratta dunque di varianti solo quantitative, essendo la scelta caduta su autori non convenzionali, visionari, che avevano concepito l’arte come luogo dell’estraniamento o del sogno o della fascinazione surreale o delle pulsioni inconsce nel rifiuto dei canoni morali. L’artista ha realizzato una sorta di parodia che identifica la sessualità con la donna vista nella sua origine energetica, simbolica, poliedrica, soprattutto disponibile alle implicazioni del torbido da cui è insidiata.

Sandro df

Nessun commento: